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Variabili speciali nel template di stampa

Oltre ai normali campi inseribili nel template di stampa (per i dettagli vedere la guida Template di stampa), è possibile inserire altre variabili nel template che derivano da calcoli speciali oppure campi nascosti in KanbanBOX.

Per impostare ogni campo, è necessario entrare prima di tutto in Stampa > Nuovo template, oppure entrare in Stampa > Visualizza Template e cliccare Modifica Template, e infine su Modifica Fronte per modificare l’editor di template. Per i dettagli, si consiglia di visionare la guida Template di stampa.

Vediamo ora in dettaglio tutte le variabili speciali.

Colore del partner come sfondo di una cella

È possibile utilizzare il colore impostato per il cliente/fornitore come sfondo della cella scelta. Il colore sarà scelto in base alle impostazioni date al partner, consultabili dal menu Anagrafiche > Partner > Visualizza Partner sotto la colonna Colore.

Procedura:

  1. Selezionare la cella prescelta.
  2. Cliccare nel campo Colore sfondo .
  3. Digitare il codice {supplier_color} per inserire come sfondo il colore impostato al fornitore oppure digitare il codice {customer_color} per inserire come sfondo il colore impostato al cliente.
  4. Cliccare Salva sotto il campo Salva cella.

Colore del partner come colore carattere di un testo

Come per lo sfondo, è possibile impostare il colore del cliente/fornitore corrispondente come colore carattere del testo in una determinata cella. Il colore sarà scelto in base alle impostazioni date al partner, consultabili dal menu Anagrafiche > Partner > Visualizza Partner sotto la colonna Colore.

Procedura:

  1. Selezionare la cella prescelta.
  2. Cliccare nel campo Colore carattere .
  3. Digitare il codice {supplier_color} per inserire come sfondo il colore impostato al fornitore oppure digitare il codice {customer_color} per inserire come sfondo il colore impostato al cliente.
  4. Cliccare Salva sotto il campo Salva cella.

Immagine

Per inserire un’immagine in un cartellino Kanban, è prima necessario inserirla nel File manager.

Procedura:

  1. Entrare in Stampa > File manager.
  2. Cliccare nell’angolo in alto a destra della tabella su Carica un nuovo file.
  3. Nella nuova schermata, cliccare su Scegli file.
  4. Sfogliare nelle varie cartelle e individuare l’immagine da caricare e caricarla.
  5. Caricata l’immagine, viene visualizzato in KanbanBOX il nome del file selezionato. Per salvarla, cliccare su Salva immagine.

Una volta caricata un’immagine, è possibile ora impostarla nella pagina di Modifica Fronte.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire l’immagine.
  2. Cliccare nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il seguente codice {image(<nome_file>,<larghezza_max>,<altezza_max>)}, con:
    1. <nome_file> nome completo del file (compresa l’estensione .png o .jpg), visualizzabile anche in Stampa > File manager.
    2. <larghezza_max> (campo facoltativo) larghezza massima dell’immagine (in millimetri).
    3. <altezza_max> (campo facoltativo) altezza massima dell’immagine (in millimetri).
  4. Cliccare Salva sotto il campo Salva cella.

Capacità richiesta totale

La capacità richiesta totale è il prodotto del tempo di lavorazione per unità (impostato all’interno del legame kanban) per la quantità del cartellino kanban stesso da stampare.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il dato.
  2. In alto, nel menu a tendina Inserisci variabile nella cella selezionare Capacità richiesta totale.
  3. Cliccare Inserisci per inserire la formula nella cella.
  4. Cliccare Salva sotto il campo Salva cella.

Quantità (numero non formattato)

Per Quantità (numero non formattato) s’intende un dato non formattato come numero, ma che rimane nella sua formattazione originale. Per esempio, inserendo il numero 1000 come quantità di un cartellino kanban, con la variabile Quantità il numero visualizzato sarà 1.000 (con il separatore delle migliaia predefinito per la licenza), mentre con la variabile Quantità (numero non formattato) il numero sarà 1000.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il dato.
  2. In alto, nel menu a tendina Inserisci variabile nella cella selezionare Quantità (numero non formattato).
  3. Cliccare Inserisci per inserire la formula nella cella.
  4. Cliccare Salva sotto il campo Salva cella.

Peso complessivo del kanban

Il peso complessivo del kanban è il risultato del prodotto tra il peso unitario dell’articolo impostato in anagrafica per la quantità di quel cartellino kanban più il peso del contenitore impostato in anagrafica contenitori.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il dato.
  2. In alto, nel menu a tendina Inserisci variabile nella cella selezionare Peso complessivo kanban.
  3. Cliccare Inserisci per inserire la formula nella cella.
  4. Cliccare Salva sotto il campo Salva cella.

Numero di multipli

Il Numero di multipli è definito come il numero di volte che il Lotto multiplo è contenuto all’interno della Quantità di quel cartellino. Il risultato sarà dunque il rapporto tra Quantità e Lotto multiplo:

Numero di multipli = Quantità/(Lotto multiplo)

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il dato.
  2. In alto, nel menu a tendina Inserisci variabile nella cella selezionare Numero di multipli.
  3. Cliccare Inserisci per inserire la formula nella cella.
  4. Cliccare Salva sotto il campo Salva cella.

Formattare un numero - format_number()

È possibile formattare un numero specificando il numero di cifre decimali, il separatore decimale e il separatore delle migliaia.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il numero.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {format_number(<numero>,<decimali>,<separatore_decimale>,<separatore_migliaia>)}, con:
    • <numero> il numero da formattare. Importante: il numero in ingresso deve essere non formattato!. Ad esempio per la quantità di un cartellino, usare Quantità (numero non formattato).
    • <decimali> il numero di cifre decimali da visualizzare.
    • <separatore_decimale> il carattere da utilizzare come separatore decimale. In caso di virgola, inserirla racchiusa tra parentesi graffe {comma}.
    • <separatore_migliaia> il carattere da utilizzare come separatore delle migliaia. In caso di virgola, inserirla racchiusa tra parentesi graffe {comma}.
  4. Cliccare Salva sotto il campo Salva cella.

Extra Kanban – if_extra_kanban()

Se il cartellino stampato è un Extra Kanban, è possibile inserire un testo particolare nel cartellino stesso per descrivere:

  1. Che il cartellino stesso sia un Extra Kanban.
  2. Un’altra caratteristica del cartellino, modificabile dall’utente in base alle esigenze.

Il testo verrà stampato sul cartellino kanban solo se il cartellino è un Extra Kanban.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il testo.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {if_extra_kanban(<contenuto>)} con:
    <contenuto> testo che verrà visualizzato nel cartellino se questo è un extra kanban. Inserire per esempio EXTRA oppure Extra Kanban.
  4. Cliccare Salva sotto il campo Salva cella.

Kanban – if_not_extra_kanban()

Se il cartellino stampato è un Kanban, è possibile inserire un testo particolare nel cartellino stesso per descrivere:

  • Che il cartellino stesso sia un semplice cartellino Kanban.
  • Un’altra caratteristica del cartellino, modificabile dall’utente in base alle esigenze.

Il testo verrà stampato sul cartellino kanban solo se il cartellino è un Kanban.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il testo.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {if_not_extra_kanban(<contenuto>)} con:
    <contenuto> testo che verrà visualizzato nel cartellino se questo non è un extra kanban. Inserire per esempio Kanban.
  4. Cliccare Salva sotto il campo Salva cella.

Data richiesta

È possibile inserire all’interno del cartellino la data richiesta di ripristino al fornitore, visualizzabile in lavagna.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire la data.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.

  3. Inserire il codice {required_date(<formato>)}, con:

    • <formato> permette di scegliere il formato di data e ora da inserire. É possibile inserire le seguenti variabili:
      • d: giorno
      • m: mese
      • Y: anno
      • H: ora
      • i: minuto
      • s: secondo.

    Per esempio, una possibile formattazione come la seguente d/m/Y H:i:s produce il seguente risultato 09/10/2017 13:16:13.

    Il campo è facoltativo. Se non viene inserito nulla tra le parentesi, il formato di data sarà quello di default inserito nel menu Impostazioni.

  4. Cliccare Salva sotto il campo Salva cella.

Data richiesta anticipata

È possibile applicare alla Data richiesta un offset, o anticipo, per visualizzare nel cartellino Kanban una data anticipata rispetto alla data richiesta a sistema. Viene utilizzata solitamente quando il cartellino Kanban richiede due fasi di lavorazione, e quindi nel cartaceo si vuole anticipare la data richiesta per la prima fase di lavorazione, in modo tale da aver tempo per compiere anche la seconda fase.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire la data.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {offset_before_required_date(<offset_in_giorni_lavorativi>[,<formato>,<calendario>])}, con:
    • <offset_in_giorni_lavorativi> numero di giorni lavorativi da togliere rispetto alla data richiesta. Per esempio, impostato l’offset a 3, se la data richiesta è 19/11/2020, nel cartellino sarà inserita la data 16/11/2020.
    • <formato> campo non obbligatorio che è possibile modificare come al titolo 11.
    • <calendario> campo non obbligatorio che indica il calendario da considerare nel momento del calcolo della data finale. Di default è il calendario del proprietario del legame Kanban. Può essere:
      • owner se il calendario considerato è quello del proprietario del legame kanban.
      • supplier se il calendario considerato è quello del fornitore del legame kanban.
      • customer se il calendario considerato è quello del cliente del legame kanban.
  4. Cliccare Salva sotto il campo Salva cella.

Data di stampa

È possibile inserire nel cartellino anche la data e ora di stampa del cartellino stesso. Corrisponde dunque al momento in cui l’utente ha mandato in stampa il cartellino Kanban.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire la data.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il seguente codice {print_date(<formato>)}, con <formato> campo non obbligatorio che è possibile modificare come al titolo 11.
  4. Cliccare Salva sotto il campo Salva cella.

Barcode – Formato Code 128 come testo

È possibile convertire in Barcode (code 128) qualsiasi variabile o testo inserito nel Testo cella. La formattazione della stringa sarà come testo.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il barcode.
  2. Inserire nel campo Testo cella la variabile o il testo da inserire nella cella.
  3. Cliccare il pulsante Trasforma in codice a barre, oppure inserire il codice {barcode_code128(<contenuto>)}, con <contenuto> il testo e le variabili da convertire in codice a barre.
  4. Altri caratteri speciali che è possibile inserire nel <contenuto>:
    • {tab} per inserire un carattere tabulazione.
    • {lf} per avanzare di una riga, corrisponde al carattere \n (line feed).
    • {ret} per tornare ad inizio riga, corrisponde al carattere \r (carriage return).
  5. Cliccare su Salva sotto il campo Salva cella.

Barcode – Formato Code 128 come immagine

È possibile convertire in Barcode (code 128) qualsiasi variabile o testo inserito nel Testo cella. La formattazione della stringa sarà come immagine. Con la formattazione come immagine è possibile:

  • Avere una definizione maggiore del codice a barre in fase di stampa.
  • Poter definire larghezza e altezza del codice a barre dettagliatamente.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il barcode.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {code128(<contenuto>[,<larghezza-max>,<altezza-max>])} con:
    • <contenuto> il testo e le variabili da convertire in barcode.
    • <larghezza-max> la massima larghezza del barcode (facoltativo). Solitamente, corrisponde alla larghezza della cella dov’è inserito.
    • <altezza-max> la massima altezza del barcode (facoltativo). Solitamente, corrisponde all’altezza della cella dov’è inserito.
  4. Cliccare su Salva sotto il campo Salva cella.

Barcode – Formato Code 39 come immagine

Oltre al Code 128, è possibile formattare una stringa anche con un Barcode in formato Code 39. Il codice a barre sarà rappresentato come immagine.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il barcode.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {code39(<contenuto>[,<larghezza-max>,<altezza-max>])} con:
    • <contenuto>il testo e le variabili da convertire in barcode.
    • <larghezza-max>la massima larghezza del barcode (facoltativo). Solitamente, corrisponde alla larghezza della cella dov’è inserito.
    • <altezza-max> la massima altezza del barcode (facoltativo). Solitamente, corrisponde all’altezza della cella dov’è inserito.
  4. Cliccare su Salva sotto il campo Salva cella.

Barcode – Formato EAN-13

È possibile aggiungere al cartellino il barcode di un numero EAN-13 nel formato standard.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il barcode.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {ean13(<contenuto>[,<ridimensionamento>])} dove:
    • <contenuto> il codice EAN numerico di 12 o 13 cifre da convertire in codice a barre (se assente, la tredicesima cifra, o cifra di controllo, viene aggiunta automaticamente).
    • <ridimensionamento> il fattore di ridimensionamento (facoltativo). Di default il valore è 100, che indica grandezza nominale. Lo standard EAN prevede la possibilità di usare fattori tra 75 e 200. KanbanBOX accetta qualsiasi numero maggiore di zero.
  4. Cliccare su Salva sotto il campo Salva cella.

Data Matrix

Il Data Matrix è un codice a barre bidimensionale a matrice. È possibile convertire in Data Matrix qualsiasi variabile o testo inserito nel Testo cella.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il Data Matrix.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {datamatrix(<contenuto>[,<larghezza-max>,<altezza-max>])} con:
    • <contenuto> la variabile o il testo da convertire in Data Matrix.
    • <larghezza-max> larghezza massima del Data Matrix in millimetri (facoltativo).
    • <altezza-max> altezza massima del Data Matrix in millimetri (facoltativo).
  4. Altri caratteri speciali che è possibile inserire nel <contenuto>:
    • {tab} per inserire un carattere tabulazione.
    • {lf} per avanzare di una riga, corrisponde al carattere \n (line feed).
    • {ret} per tornare ad inizio riga, corrisponde al carattere \r (carriage return).
  5. Cliccare su Salva sotto il campo Salva cella.

QR code

Il codice QR (o QR code) è un codice a barre bidimensionale a matrice. È impossibile convertire in codice QR qualsiasi variabile o testo inserito nel Testo cella.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il QR code.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {qrcode({<contenuto>},<larghezza-max>,<altezza-max>)} con:
    1. <contenuto> la variabile o il testo da convertire in codice QR.
    2. <larghezza-max> (campo facoltativo) larghezza massima del codice QR (in millimetri).
    3. <altezza-max> (campo facoltativo) altezza massima del codice QR (in millimetri).
  4. Altri caratteri speciali che è possibile inserire nel <contenuto>:
    • {tab} per inserire un carattere tabulazione.
    • {lf} per avanzare di una riga, corrisponde al carattere \n (line feed).
    • {ret} per tornare ad inizio riga, corrisponde al carattere \r (carriage return).
  5. Cliccare su Salva sotto il campo Salva cella.

Ritorno a capo

È possibile inserire un carattere speciale che permette di introdurre un ritorno a capo in una qualsiasi cella. Ad esempio, può essere utile nel caso si vogliano inserire due informazioni nella stessa cella.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il ritorno a capo.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Posizionarsi nel punto in cui inserire il ritorno a capo (ad esempio, tra due variabili, o tra una variabile e un testo)
  4. Inserire il carattere speciale {br} per introdurre un ritorno a capo.

Moltiplicazione tra valori

È possibile eseguire una moltiplicazione di vari valori e visualizzarlo nel cartellino kanban.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il risultato prodotto.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {product(<valore_1>,<valore_2>[,<valore_3>...])} con <valore_1>, <valore_2>, ... variabili o numeri da moltiplicare e di cui visualizzare il prodotto.
  4. Cliccare su Salva sotto il campo Salva cella.

Riempimento a sinistra - fill_left()

È possibile formattare il testo cella aggiungendo una serie di caratteri a sinistra del testo. Può essere utile quando si voglia formattare un codice a barre per un determinato software.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il testo formattato.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {fill_left(<contenuto>,<riempimento>,<lunghezza_totale>)} con:
    • <contenuto> la variabile o il testo da formattare diversamente.
    • <riempimento> il testo o il numero da aggiungere a sinistra.
    • <lunghezza_totale> lunghezza totale massima della stringa finale con il riempimento. Se la stringa da formattare è più lunga della lunghezza totale inserita, la formula restituisce un numero di caratteri pari a <lunghezza_totale> a partire da destra.
  4. Cliccare su Salva sotto il campo Salva cella.

Esempi:

  • {fill_left(1234,0,6)} darà come risultato 001234.
  • {fill_left(1234,0,3)} darà come risultato 234.

Estrarre una parte di una stringa - substring()

È possibile estrarre un numero specifico di caratteri da una stringa di testo o da una variabile a partire da una posizione specificata.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il testo formattato.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {substring(<contenuto>,<inizio>,<lunghezza>)} con:
    • <contenuto> la variabile o il testo da formattare diversamente.
    • <inizio> la posizione del primo carattere che si desidera estrarre dal testo.
      • Se <inizio> è 0 o un numero positivo, il primo carattere della stringa estratta sarà quello nella posizione inserita, iniziando da zero. Ad esempio, nella stringa 'abcdef', alla posizione 0 si trova il carattere 'a', alla posizione 2 si trova il carattere 'c', e così via.
      • Se <inizio> è un numero negativo, il primo carattere della stringa estratta sarà quello nella posizione inserita, iniziando a contare dalla fine della stringa. Ad esempio, nella stringa 'abcdef', alla posizione -1 si trova il carattere 'f', alla posizione -3 si trova il carattere 'd', e così via.
    • <lunghezza> il numero di caratteri che saranno restituiti. Se vuoto, restituisce tutti i caratteri posizionati dopo l'inizio inserito.
  4. Cliccare su Salva sotto il campo Salva cella.

Esempi:

  • {substring(abcdef,2,3)} darà come risultato cde.
  • {substring(abcdef,-3,2)} darà come risultato de.
  • {substring(abcdef,1)} darà come risultato bcdef.

Esplodere un testo in colonne e righe

Nel caso in cui si sia inserito un campo, separato da virgole e punti e virgola, e si voglia esploderne il testo per suddividerlo in varie righe nel cartellino kanban, questo è possibile farlo con il codice seguente.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il testo esploso.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {comma_explode_row(<testo_con_virgole>,<indice_elemento>,<indice_riga>)}, con:
    • <testo_con_virgole> la variabile da formattare diversamente.
    • <indice_elemento> indice del testo suddiviso da punto e virgola.
    • <indice_riga> indice del testo suddiviso da virgole.
  4. Cliccare su Salva sotto il campo Salva cella.

Per esempio, digitando il testo A,B,C;D,E,F:

  • Il testo visualizzato nel cartellino sarà A se il codice inserito è {comma_explode_row(testo,1,1)}.
  • Il testo visualizzato sarà invece E se il codice inserito è {comma_explode_row(testo,2,2)}.

Esplodere il testo in colonne

Nel caso in cui si sia inserito un campo, separato da virgole e si voglia esploderne il testo per suddividerlo in varie celle nel cartellino kanban, questo è possibile farlo con il codice seguente.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il testo esploso.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {comma_explode(<testo_con_virgole>,<indice_elemento>)}, con:
    • <testo_con_virgole> la variabile da formattare diversamente.
    • <indice_elemento> indice del testo suddiviso da virgole.
  4. Cliccare su Salva sotto il campo Salva cella.

Per esempio, digitando il testo A,B,C:

  • Il testo visualizzato sarà A se il codice inserito è {comma_explode(testo,1)}.
  • Il testo visualizzato sarà invece C se il codice inserito è {comma_explode(testo,3)}.

Esplodere il testo (con scelta del carattere separatore)

Nel caso in cui si sia inserito un campo, separato da un carattere speciale, e si voglia esploderne il testo per suddividerlo in varie celle nel cartellino kanban, questo è possibile farlo con il codice seguente.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il testo esploso.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {explode_on(<testo>,<carattere_separatore>,<indice_elemento>)}, con:
    • <testo> la variabile da formattare diversamente.
    • <carattere_separatore> il carattere che separa i valori
    • <indice_elemento> indice del testo suddiviso da virgole.
  4. Cliccare su Salva sotto il campo Salva cella.

Per esempio, digitando il testo A|B|C:

  • Il testo visualizzato sarà A se il codice inserito è {explode_on(<testo>,|,1)}.
  • Il testo visualizzato sarà invece B se il codice inserito è {explode_on(<testo>,|,2)}.

Stampa testo diverso se due valori sono uguali o no - if_equal()

È possibile stampare contenuto diverso in testo cella a seconda che due valori siano uguali o meno. Se i parametri della funzione potrebbero contenere virgole, i parametri possono essere inclusi in parentesi graffe {...} per funzionare correttamente.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il testo condizionale.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {if_equal(<first_term>,<second_term>,<text_if_true>,<text_if_false>)}, dove:
    • <first_term> è il termine sinistro nel confronto.
    • <second_term> è il termine destro nel confronto.
    • <text_if_true> è il testo che sarà stampato se il risultato del confronto è vero.
    • <text_if_false> è il testo che sarà stampato se il risultato del confronto è falso.
  4. Cliccare su Salva sotto il campo Salva cella.

Esempio:

  • {if_equal({type_of_kanban},purchase,{supplier_number},NO)} stampa il supplier number se il tipo di kanban è di acquisto, altrimenti stampa NO

Stampa testo diverso se un valore è numerico o no - if_numeric()

È possibile stampare contenuto diverso in testo cella a seconda che un valore sia numerico o meno. Se i parametri della funzione potrebbero contenere virgole, i parametri possono essere inclusi in parentesi graffe {...} per funzionare correttamente.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il testo condizionale.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {if_numeric(<termine>,<testo_se_vero>,<testo_se_falso>)}, dove:
    • <termine> è il termine da controllare se numerico o meno.
    • <testo_se_vero> è il testo che sarà stampato se il termine è numerico.
    • <testo_se_falso> è il testo che sarà stampato se il termine non è numerico.
  4. Cliccare su Salva sotto il campo Salva cella.

Esempio:

  • {if_numeric({part_custom_field_1},{part_custom_field_1},---)} stampa il campo personalizzato 1 del componente se è numerico, altrimenti stampa ---

Stampa testo diverso se si è in ambiente di test - if_production_env()

È possibile stampare contenuto diverso in testo cella a seconda che si stia stampando da ambiente di produzione o da ambiente di test. Se i parametri della funzione potrebbero contenere virgole, i parametri possono essere inclusi in parentesi graffe {...} per funzionare correttamente.

Procedura:

  1. Selezionare la cella dove inserire il testo condizionale.
  2. Posizionarsi nel campo in alto modificabile Testo cella.
  3. Inserire il codice {if_production_env(<testo_ambiente_produzione>,<testo_ambiente_test>)}, dove:
    • <testo_ambiente_produzione> è il testo che sarà stampato se si stampa dall'ambiente di produzione.
    • <testo_ambiente_test> è il testo che sarà stampato se si stampa dall'ambiente di test. Se vuoto, non stampa nulla.
  4. Cliccare su Salva sotto il campo Salva cella.

Esempi:

  • {if_production_env(ABCD,1234)} stampa ABCD se si stampa dall'ambiente di produzione, 1234 se si stampa dall'ambiente di test.
  • {if_production_env(ABCD)} stampa ABCD se si stampa dall'ambiente di produzione, lascia il campo vuoto se stampa dall'ambiente di test.
  • {if_production_env(,NON USARE)} lascia il campo vuoto se si stampa dall'ambiente di produzione, stampa NON USARE se si stampa dall'ambiente di test.

Inserire parentesi e virgole come testo all'interno delle variabili di stampa

Come visto nei numerosi esempi precedenti, le formule che permottono di inserire le variabili speciali contengono parentesi per determinarne l'inizio e la fine, e virgole per separare i vari parametri.

Per questa ragione, se fosse necessario inserire parentesi o virgole in un testo all'interno della formula, queste dovranno essere sostituite dalle seguenti variabili:

Variabile Testo visualizzato
{opening_parenthesis} (
{closing_parenthesis} )
{opening_braces} {
{closing_braces} }
{comma} ,

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